
Questo è l’ennesimo post sui social che parla del KINTSUGI.
Avete presente quei post che girano su Facebook con la foto di una ciotola in ceramica rotta riparata con l’oro?
Si che l’avete presente, sicuro qualche vostrə amicə l’avrà condivisa scrivendo
“ Il kintsugi come metafora di #resilienza! “
Non nego che anche io quando il mio ceramista mi parlò per la prima volta del kintsugi mi emozionai molto ma
ripensandoci
ero affascinata da una romantica narrazione.
RIPARARE,AGGIUSTARE
In realtà si è sempre fatto
Prima le COSE erano un bene prezioso
per fare le COSE servono risorse, tempo e persone
le COSE erano fatte per durare
Ora le COSE sono intorno a noi
Abbiamo dimenticato come ripararle
e comprarle nuove costa poco.
Scendi sotto casa,
butti via il vecchio e
attendi il corriere che ti porti il nuovo.
(ignorando completamente dove vada il vecchio)
Ora sostituisci COSE con VESTITI
Aggiungici che l’industria dell’abbigliamento è tra le più impattanti al mondo
e questo sistema capitalista mi fa schifo
Da questo mix nasce la mia voglia di imparare a rammendare
Nella foto una prova di rammendo visibile